Calma ragazza. Calma.

O. Mio. Dio.
Mancano solo due settimane, e io non ci sto più nella pelle.

Sono appena tornata dal mare, e credo che questo mesetto di relax sia stato una specie di tisana alla camomilla per i miei nervi tesi, infatti l'emozione per la partenza era offuscata dalla sabbia e dalla salsedine, dal sole e da un pò di alcool (solo un pochino, un drink in riva al mare non si può rifiutare xD)
Ma ora…

Dopodomani ho il colloquio al consolato, ho appena finito di sistemare i documenti e spero vada tutto bene.
Unica nota negativa: dovrò svegliarmi alla 7. Vabbè dai farò questo sforzo -.-"

Continuo a sentirmi con la famiglia ospitante, non vedo l'ora di conoscerli di persona :)
Ho iniziato a pensare a cosa portar loro dall'Italia: un portachiavi della Ferrari a Jeffrey, un rosario per Lana (me l'ha chiesto lei -.-) e per Tess…non so ancora cosa porterò alla mia host sister, domani vado in centro e vedo…

Ho organizzato la partenza con la BEC: alle ore 18 del giorno 13 agosto mia madre e mia sorella mi accompagneranno in stazione centrale, dove incontrerò altri ragazzi e la nostra accompagnatrice Anna. Da lì prenderemo il bus fino all'Hotel Cervo, dove trascorreremo la notte. La mattina seguente prenderò l'aereo MXP-ATL…

Ciò significa che saluterò i miei il giorno prima di partire, so che sarà terribile, ma spero non troppo.
Ho sempre odiato gli addii, ed è per questo che ho insistito tanto affinchè non mi accompagnasse nessuno in aereoporto, proprio per evitare una lunga serie di pianti davanti al check-in.
Ma…ora che ci penso, non ci saranno addii in aereoporto, ma ci saranno alla stazione. E non sarà meno terribile. Vabbè. Anche questa sarà una prova da affrontare per realizzare questo grande progetto.

Mi sembra di avere sulle spalle il diavoletto e l'angioletto. Uno mi fa sperare che queste due settimane passino velocissimamente, l'altro mi invita a godermi questi ultimi giorni in Italia con la mia famiglia. Io non so a chi dar retta. Anzi, lo so. Dovrei dar retta all'angioletto e fare la brava bambina. Ma ci sono certi momenti in cui proprio non mi riesce. Ho troppa voglia di partire, di lasciare tutto e tutti.
Forse è sbagliato quello che sento, ma non ce la faccio più.
Voglio che questi 15 giorni passino il più velocementi possibile.


xo xo

Chiara

Commenti

  1. So che fino a quando non sarai uscita dal consolato non ci crederai.. ma non c'è davvero niente per cui valga la pena preoccuparsi! Sul serio! Se vuoi passa sul mio blog dove ho scritto tutto quello che è successo al consolato :)

    Buon Viaggio e BUona Fortuna! Vedrai sarà fantastico!

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